02/05/12

Fabriano: forum candidati del Resto del Carlino (part.8 - sicurezza e immigrazione) - le risposte del PCL

1 – E’ favorevole alla presenza del consigliere comunale aggiunto in rappresentanza degli stranieri?
Gli stranieri che vivono e lavorano sul nostro territorio devono avere gli stessi diritti e gli stessi doveri dei lavoratori italiani. Oppure, nel 2012, crediamo ancora nel "diritto di nascita" o baggianate del genere??? Noi del PCL non distinguiamo tra italiani e stranieri come ai tempi degli antichi romani. Preferiamo distinguere tra chi lavora e chi ruba, chi si guadagna il pane col sudore della fronte e chi sfruttando il prossimo: insomma tra lavoratori e capitalisti! Gli stranieri che vivono e lavorano da noi dovrebbero avere il pieno diritto alla cittadinanza e quindi anche il diritto di voto!
2 – Crede che serva un potenziamento del numero degli operatori delle forze dell’ordine in città?
In città non mancano sicuramente i presidi delle forze dell'ordine:polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza, Corpo Forestale, Polizia Muncipale, Polizia Provinciale e Guardie Parco. Ci sembrano più che sufficienti! Nella nostra società ideale però le Forze dell'Ordine dovrebbero essere al servizio del popolo: bisogna pensare ad azioni che rendano questi corpi più vicini alle esigenze dei cittadini. Due le azioni da mettere subito in pratica: 1) avviare delle consultazioni tra la popolazione per individuare le situazioni più critiche 2) promuovere momenti di fraternizzazione tra i lavoratori di polizia e gli altri lavoratori fabrianesi che vivono un momento davvero tragico: cosicchè le Forze dell'Ordine assumano sempre di più il ruolo di sostegno alla cittadinanza e sempre meno quello di organo repressivo. 
3 – E’ favorevole all’idea di installare telecamere lungo la città ed istituire una sorta di ‘Grande fratello’ per monitorare meglio il territorio?
Ci sembra che certe proposte siano delle vere e proprie "sparate populiste" che servono solo a gettare fumo negli occhi della popolazione. La sicurezza non si crea con inutili, invasivi e costosi impianti di sorveglianza stile "grande fratello". La sicurezza si garantisce con una legge realmente uguale per tutti e che sia applicata anche contro quei reati che oggi sembrano coperti da una sorta di immunità: corruzione, malavita, clientelismo, reati finanziari e contro l'ambiente. Detto questo è ovvio che l'insicurezza crescente è data soprattutto dal crollo sociale ed economico del nostro territorio: la crisi economica che colpisce i lavoratori fabrianesi unita al degrado morale del mondo politico ed imprenditoriale è un terreno troppo fertile er la crescita del crimine organizzato. Smantelliamo questa società e creiamone una nuova in cui l'onesta e l'uguaglianza tornino ad essere un valore.

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