16/08/16

CON LA PROBABILE CESSIONE DEL GRUPPO FEDRIGONI GROUP IN FAVORE DEL DUO BENETTON - BONOMI, RITORNERÀ IL PROCESSO DI DISMISSIONE PER LE CARTIERE MILIANI?


Le notizie diffuse nella stampa regionale, relative ad una cessione di tutto il gruppo Fedrigoni Group in favore del binomio Benetton - Bonomi, alimentano legittimamente un clima di grande preoccupazione tra i lavoratori delle Cartiere Miliani di Fabriano.
Il PCL sez. di Ancona denuncia nuovamente l'assurda privatizzazione del prestigioso complesso industriale fabrianese, che ha già comportato oltre 430 licenziamenti, nel lontano 2001.
La cordata pseudoindustriale della Benetton, con la pericolosa collaborazione del banchiere Bonomi, non potrà che realizzare l'ennesimo terremoto sociale ed occupazionale per la città di Fabriano.
L'unico interesse, prosegue la nota del PCL sez. di Ancona, che Benetton ed il sig. Bonomi, per l'attuale scenario in cui versano le Miliani (distruzione di qualsiasi organizzazione di lavoro e smantellamento di qualsiasi percorso formativo per i dipendenti delle ex Miliani) non potrà che essere il prestigioso marchio e la definitiva liquidazione delle Miliani stesse.
Sono questi, conclude la nota del PCL sez. di Ancona, gli "imprenditori eroi", capaci solamente a liquidare prestigiosi complessi industriali e licenziare, come vuole il premier Renzi, migliaia di lavoratori del tutto estranei a qualsiasi responsabilità!
 
PCL sez Ancona



08/08/16

SERRA DE' CONTI:MATERIALE ESPSOSTO DA BENDELARE MILITANTE DEL PCL SEZ ANCONA



Al Sig. Sindaco
e p.c. ai componenti la maggioranza

oggetto:costituzione fondo di solidarietà in favore dei nostri concittadini colpiti dalla crisi

Gentilissimi,riprendendo da una proposta che feci anni addietro quando ero Consigliere Comunale di opposizione:proposta tra l’altro rimasta senza risposta;vi chiedo  di esaminare l’oggetto di questa mia.
Tra i nostri concittadini fa molto discutere la volontà di acquisto del Monastero da parte della maggioranza.
Proposta che richiederà una spesa di centinaia di migliaia di euro per un’impresa faraonica che di certo non contribuirà a risolvere la crisi occupazionale nella quale da decenni versa anche il nostro Paese e che priva molte famiglie e persone sole di un minimo di reddito per poter campare dignitosamente.
Mi rendo conto che la grave crisi  deriva da scelte politico-economiche che  da anni stanno facendo  i governi nazionali,complici dell’Europa succube del capitalismo che altra cosa non vede che il proprio profitto e se ne strafrega del rispetto della dignità della persona.
Ritengo che onestamente,avendone la volontà anche nelle nostre piccole realtà qualcosa si può fare.
Fiducioso in una Vostra risposta,Vi ringrazio e Vi saluto.
Serra de’ Conti,23.07.2016
Per il P.C.L.
Giorgio Bendelari





Al Sig.Sindaco
e p. c.
Ai componenti il Consiglio Comunale

Oggetto:maggiore e più diretta informazione delle Sedute Consiliari

Gentilissimi,
facendo riferimento alla mia precedente richiesta del 24/06/2016 avente per oggetto:l’informazione è ancora un diritto? (in attesa di risposta)ed essendo a conoscenza del Comunicato Stampa ,dal titolo:diretta streaming e informazione,trasmessa dall’Amministrazione Comunale,mi permetto in qualità di modesto rappresentante del Partito Comunista dei Lavoratori,di trasmettere alcune mie impressioni ricavate dalla lettura del Comunicato in oggetto.
Definire la proposta della diretta streaming delle sedute consiliari:…cultura passiva …notizia gridata e quanto altro ,mi sembra riduttivo ed offensivo perché le audioregistrazioni delle sedute consiliari sono leggibili dopo mesi dalla seduta consiliare stessa ed a volte la lunghezza delle stesse,rende difficile per noi cittadini tenersi informati ed informare gli altri in maniera adeguata e diretta.
Il sottoscritto non fa parte delle minoranze che siedono in Consiglio,ma sono  tra coloro che chiedendo una più diretta e puntuale informazione delle Sedute Consiliari,debbo considerarmi accusato di voler strumentalizzare ,”L’INFORMAZIONE CHE NON C’E’”         PER AVERE PIU’ SPAZIO ETC.ETC.ETC.?
Gentilissimi,nessuno di noi si illude che con le nuove tecnologie, si possa arginare la sfiducia nelle Istituzioni,la “fuga dalla politica dei giovani”…ma di quale crimine veniamo accusati,noi che proponiamo una più diretta informazione delle Sedute Consiliari?
Gentilissimi,gradirei a questa mia,unarisposta,pacata e serena ,priva di luoghi comuni ed accuse immotivate.
Vi ringrazio e vi saluto,restando in attesa di una Vostra gradita risposta.
Giorgio Bendelari
Partito Comunista dei Lavoratori
Serra de’ Conti

Serra de’ Conti,04.08.2016





Comune di Serra de’Conti
Comunicato stampa
DIRETTA STREAMING E INFORMAZIONE
Le richieste per la diffusione in diretta streaming delle sedute consiliari(che,peraltro,sono già adesso oggetto di registrazione audio e trascrizione integrale,come concordato dai gruppi consiliari)sono in genere  “motivate”dalla necessità di maggiore informazione.Quasi sempre si tratta di proposte delle minoranze per avere più spazio  e maggiori occasioni per esprimere il proprio legittimo dissenso,la propria critica alle scelte della maggioranza di governo o per illustrare le proprie tesi politiche.
Che,con le nuove tecnologie ,si possa arginare la sfiducia nelle istituzioni,la “fuga dalla politica dei giovani” e incrementare la partecipazione e l’informazione  sembra una comoda semplificazione .Dobbiamo infatti osservare che,mai come in questo momento storico,tutti disponiamo di strumenti potentissimi (facebook,twitter,whats-app,ecc.)che forniscono notizie immediate ma che sono,sempre più spesso,prive di una verifica delle fonti e della veridicità delle informazioni,per le quali occorre studio,tempo e impegno che mal si conciliano con la “frettolosa”informazione in tempo reale.
A fronte di una crisi sempre più pervasiva(economica e sociale,ma anche di idee e di progetti per il futuro,di regole condivise e di comportamenti corretti), si va affermando sempre più la cultura televisiva del talk-show,regno della sintesi e della semplificazione,della parola gridata ma poco ponderata,della spettacolarizzazione ad ogni costo,si tratti di cronaca,drammi privati o show  elettorali,una specie di marmellata indistinta,un frullatore in cui entra qualsiasi cosa purchè faccia notizia(per “vendere”copie e fare business).
I cardini della partecipazione democratica e dell’informazione corretta  sono la consapevolezzadiffusa,l’impegno serio e quotidiano,l’approfondimento degli argomenti per giungere a scelte pensate e responsabili.La cultura passiva dei talk-show,della diretta streaming e della notizia gridata,non sono da ritenere un grande passo avanti nella direzione di maggiore informazione e democrazia ,quanto piuttosto un modo di intenderla che non ci convince,specialmente nelle piccole comunità locali dove tutti si conoscono di persona.

Giorgio Bendelari
PCL Serra de' Conti
                                                              L’Amministrazione Comunale

5 agosto 2016