10/03/13

Fabriano: LAVORATORE DELLE MILIANI LICENZIATO IN MANIERA ILLEGITTIMA ED IMMOOTIVATA


La vicenda drammatica che ha coinvolto un lavoratore delle Cartiere Miliani, vittima di un assurdo provvedimento disciplinare di licenziamento inflitto dalla direzione aziendale, conferma il grave clima d’intimidazione contro tutti i dipendenti dell’azienda fabrianese. Tutto questo è accaduto a seguito di fatti gravissimi, avvenuti nelle Miliani, anche per precise responsabilità del management aziendale (non si possono posizionare personaggi con gravi precedenti penali in settori produttivi legati allo Stato), in cui però il lavoratore in questione era risultato totalmente estraneo, come gli organi inquirenti avevano accertato. A conferma di tutto ciò, ben due tribunali con competenza territoriale, uno di Rimini e l’altro di Ancona, avevano formalmente sentenziato la totale innocenza del lavoratore delle Cartiere. Risulta pertanto evidente il criterio politico nella gestione del personale adottato dalla direzione della società per accentuare il clima terrore contro i propri dipendenti, ma anche per interferire nelle prossime elezioni sindacali per il rinnovo dell’R.S.U. delle Cartiere Miliani.

Con preghiera di massima diffusione

Partito Comunista dei Lavoratori
Coordinamento Provinciale Ancona

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