26/05/10

PER UNO SCIOPERO GENERALE PROLUNGATO,

CON ASSEDIO DI GOVERNO E PARLAMENTO (26 Maggio 2010)

comunicato nazionale pcl

Dopo 20 anni di sacrifici a vantaggio di capitalisti e banchieri, la manovra del governo vuole garantire i banchieri con nuovi sacrifici per i salariati e i servizi sociali. La CGIL e l’insieme delle sinistre politiche e sindacali non possono limitarsi al “dissenso” verso questa manovra, o a scioperi rituali e di facciata. E’ l’ora di promuovere unitariamente una vera rivolta sociale: perché solo una prova di forza può sbarrare la strada al governo e aprire uno scenario nuovo. Chiediamo a tutte le sinistre politiche e sindacali di unire le proprie forze in uno sciopero generale vero, a carattere prolungato, sino al ritiro della manovra: uno sciopero combinato con l’assedio di massa di governo e Parlamento.

PARTITO COMUNISTA DEI LAVORATORI

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