09/02/10

Fabriano: moratoria contro gli sfratti

La crisi economica che ha colpito le Marche e Fabriano ha prodotto la perdita di migliaia di posti di lavoro provocando un impoverimento generalizzato del tessuto sociale. Senza uno stipendio garantito per moltissime famiglie diventa impossibile far fronte alle spese di tutti i giorni, comprese quelle per la casa. Chi è in affitto non riesce più nemmeno ad arrivare a metà mese, senza contare chi si ritrova strangolato da un mutuo che non lascia via di scampo.

Intanto il governo propaganda il suo piano casa e “centomila alloggi in cinque anni”, che non rappresentano una risposta al problema urbanistico di un paese il cui patrimonio edilizio si è quintuplicato dal secondo dopoguerra ad oggi.

L’ultimo decennio ha visto il mercato degli affitti aumentare vertiginosamente di oltre il 150%. A rimanere stabili invece sono i redditi degli italiani, nella migliore delle ipotesi, quando non perdono il posto di lavoro, e mentre il governo si appresta a sommergere l’Italia con una nuova colata di cemento, migliaia di famiglie vengono sfrattate dalle case che non riescono più a pagare, senza che venga offerta loro una situazione alternativa.

Le prime conseguenze si fanno sentire anche Fabriano, dove si sono verificati i primi ricorsi allo sfratto di famiglie costrette a sopravvivere con sola la cassa integrazione, o peggio senza più un reddito, e che da mesi non riuscivano più a pagare la rata dell’affitto.
In un territorio così colpito dalla crisi l’emergenza casa esploderà portando con sé le peggiori conseguenze.

Invitiamo tutti i cittadini a partecipare al consiglio comunale aperto di martedì 9 febbraio, h 9.30, per chiedere alla giunta una
MORATORIA DEGLI SFRATTI
e delle risposte chiare e concrete al problema abitativo.

EFFETTI COLLATERALI

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