Fano, 03 gennaio 2012
A tutti gli organi di stampa e informazione
della Regione Marche
COMUNICATO STAMPA:
Apprendiamo con estremo schifo ed indignazione che nella città di Fano, la sera di Capodanno, si è verificata un'altra intollerabile aggressione di matrice fascista. A farne le spese, questa volta, un quarantacinquenne di Montefelcino, picchiato selvaggiamente (e ricoverato in ospedale con venticinque giorni di prognosi) da un branco di quei volgari fascisti che impunemente continuano ad imperversare nella zona. Nessun dubbio può essere sollevato sulla natura dell'evento, viste le fattezze degli aggressori e le modalità (in tanti contro uno, come sono soliti fare tali vigliacchi) del suo svolgimento.
La nostra voce, come Partito Comunista dei Lavoratori, continua e continuerà sempre a levarsi indignata nel denunciare tali soprusi, e nel rivendicare un maggiore impegno ed una maggiore chiarezza da parte di ogni fronte politico, nel provvedere ad isolare ed a mettere a fuori gioco qualsiasi nucleo che si richiami a tendenze fasciste, senza ambiguità ed intollerabili doppi giochi.
Non è la prima volta, ma che sia l'ultima. E' ora di finirla, una volta per tutte.
Con preghiera di massima diffusione
Partito Comunista dei Lavoratori
Coordinamento Provinciale Pesaro
1 commento:
massima allerta, li hanno svegliati dalle fogne con l'aiuto dei soliti "democratici " di tutte le latitudini politiche , fininanziati dal precedente governo e accettati da questo governo . ronde antifasciste nelle strade e nei luoghi di lavoro
Posta un commento