25/02/13

Risultati elezioni: per il PCL un risultato modesto, ma diventa il primo partito della sinistra radicale della Regione Marche



 A tutti gli organi di stampa e informazione
della Regione Marche
COMUNICATO STAMPA:
Il Partito Comunista dei Lavoratori, con lo 0.7% a livello regionale ha ottenuto un risultato modesto, ma di certo non scontato data la feroce censura subita dalla stampa e dalla televisione ed i nostri limitatissimi mezzi.
Risultato ancora più significativo se messo in relazione  alla totale debacle di Rivoluzione Civile, lista sostenuta da almeno sei diversi partiti e movimenti dai mezzi economici e mediatici enormemente maggiori, che però si attesta su di un misero 1,8%, a causa della sua proposta politica moderata, ambigua e subordinata al centrosinistra.
In base all’analisi del risultato il Partito Comunista dei Lavoratori diventa quindi il primo partito della sinistra radicale marchigiana.
“Rivoluzione civile doveva servire a rilanciare la sinistra di alternativa, ma in realtà era un progetto partito già con il piede sbagliato: corteggiando il PD per fare la solita fallimentare accozzaglia di centrosinistra!”, lo afferma Goldoni, capolista alla Camera per le Marche che prosegue: “E’ ora di fare tabula rasa con i vecchi vertici che hanno portato allo sfascio la sinistra italiana. Mandiamoli via, sciogliamo il PRC ed il PDCI (organizzazioni ormai troppo compromesse ed irrecuperabili) e per costruire un vero partito della rivoluzione uniamo finalmente i pochi comunisti rimasti in un'unica organizzazione: il Partito Comunista dei Lavoratori!”

Con preghiera di massima diffusione

Partito Comunista dei Lavoratori
Coordinamento Regionale Marche

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