01/06/10

E’ IL MOMENTO DI UNA GRANDE CAMPAGNA ANTISIONISTA


1 Giugno 2010

comunicato stampa

L’operazione dei commando israeliani contro imbarcazioni filo palestinesi riapre il confronto pubblico sul sionismo. Le anime candide dell’”equidistanza” tra carnefici e vittime sono di fronte al fallimento delle proprie fantasie.
La crudeltà dei fatti conferma una volta per tutte che non può esservi “pace” tra il popolo palestinese e lo Stato sionista . Non è in discussione il “popolo ebraico” .
E’ in discussione la natura di uno Stato che si fa scudo (abusivo) dell’ebraismo per perpetuare la propria oppressione su un altro popolo. Di uno Stato confessionale e integralista, basato giuridicamente su un pregiudizio razziale , che si appoggia sul terrore militare.
Coloro che hanno più volte assimilato sionismo ed ebraismo, offendono non solo la migliore tradizione ebraica, ma la verità storica.
Solo la prospettiva di una Palestina unita, laica, socialista, liberando il Medio Oriente dallo Stato sionista, può ricostruire la pace tra gli arabi e gli ebrei. E’ il momento di una grande campagna antisionista.

MARCO FERRANDO- PARTITO COMUNISTA DEI LAVORATORI ( PCL)


Di seguito pubblichiamo un breve filmato che mostra come in Israele è stata accolta la notizia della strage di pacifisti. Incommentabili le scene dei canti da stadio di fronte all'ambasciata turca! Quando si arriva a festeggiare per la morte di persone inermi uccise dall'esercito in acque internazionali ormai la degenerazione è ad un punto di non ritorno.

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