Esprimiamo la solidarietà dei comunisti marchigiani a Giorgio Cremaschi, leader dell'opposizione interna di sinistra della CGIL, per l'aggressione oggi a Milano da parte di picchiatori antidemocratici che difendono, con la violenza, le indifendibili posizioni della maggioranza CGIL. Demonizziamo inoltre l'immediata presa di distanza di Landini, che in questo XVII congresso, ha "venduto l'anima" per qualche poltrona, sostenendo inspiegabilmente il documento della Camusso.
Noi continueremo comunque la nostra battaglia congressuale per il sosegno al documento "il sindacato è un'altra cosa". E quello che è successo oggi è solo un altro motivo per votarlo.
Cliccando qui potete leggere un articolo a proposito.
Partito Comunista dei Lavoratori
Coordinamento regionale Marche
2 commenti:
piena solidarietà a Giorgio Gremaschi;
rsu cgil poste alba ANTONIO LOMBARDO 3496087218 tel 349 6087218
Pischedda filomena FP/CGIL Alba cel 3496286883
GRASSO ANTONIO CGIL/POSTE Alba
cell. 339.1123494
LA CGIL E UN SINDACATO DEMOCRATICO, e non dei prepotenti , quello che ha fatto Cremaschi non si può spiegare…………… lui parla di democrazia, diritti,eguaglianza, ma si entra in quel modo a casa sua? Ha detto che l’hanno spinto, e lui che cosa ha fatto? Rispondeva ? mi dite come si può entrare in mezzo alla folla senza spingere? quello che ha fatto Cremaschi, spingeva….. Ha detto che l’hanno schiaffeggiato, e lui insieme ai suoi che cosa ha fatto per fare eruzione in casa loro? calciavano e tiravano schiaffi tra la gente civile. Il video che sta sotto gli occhi di tutti è la fine di una pazienza, di un rispetto, di quel signore che l'ho mantiene con la giacca a Cremaschi, sicuramente non una volta sola ma 10 volte 100 volte 1000 volte gli ha parlato con il buon senso, a farlo ritornare in sé, ed a spiegargli che quella è casa sua. Da una mia riflessione traggo fuori che Cremaschi qualcosa ha chiesto alla CGIL che gli è stato negato.
il detto antico dice: "la gatta quando non può arrivare all’ardo dice che puzza"
Ho letto sui quotidiani web territoriali, che coloro che stanno presidiando le assemblee congressuali “la cgil è un’altra cosa” firmatario Cremaschi stanno usano gli stessi metodi che ha usato Cremaschi a Milano, prepotenza, insulti, e il non rispetto del regolamento congressuale della CGIL. Usando le provocazione allo scopo di avere ragione.
la risposta della segretaria nazionale della CGIL Susanna Camusso sull'affermazione di Cremaschi che dice adesso ci devono solo cacciare. La CGIL non manda e non caccia a nessuno, ma sarà lieta di discutere in modo democratico e non di prepotenza, di confronto e no di eruzione nella propria casa.
I giornali dicono che era un leader, non si sbagliano era verbo essere tempo passato.
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