L'ennesima sentenza pronunciata dal tribunale civile di Ancona
contro l'ex Cartiere Miliani, per un assurdo e illegale provvedimento di
licenziamento inflitto ad un suo dipendente nel lontano 2007,
finalmente rende giustizia contro la tracotanza ed il dispotismo della
direzione "esterna" del personale delle Miliani che, ormai, si è
tramutata in una vera e propria "struttura politica" anti-operaia ed
anti-aziendale.
Il PCL sez. di Ancona, da sempre attento alle vicissitudini delle
Miliani, unica industria scampata temporaneamente alla grave crisi di
tutto il distretto industriale fabrianese, per merito esclusivo dei
propri lavoratori, osserva con sconcerto l'ormai incontestabile pericolo
che tale figura di "consulente politico" rappresenta contro il
prestigioso complesso industriale cittadino.
Le pratiche di sottogoverno e di rapporti consociativi con alcune
organizzazioni pseudo-sindacali stanno deteriorando la professionalità e
il rapporto tra i lavoratori e le Cartiere Miliani stesse.
Per
tutto questo, e per le innumerevoli cause di lavoro in cui le ex
Cartiere Miliani sono state condannate dal tribunale civile di Anconaper
i licenziamenti illegali e politici inflitti da questa strana figura
consulentistica a tanti lavoratori, il PCL sez. di Ancona rinnova la
richiesta urgente di dimissioni del "dirigente-consulente", che da circa
10 anni è anche un pensionato decisamente "benestante"!
Fabriano, 12/02/2014
Partito Comunista dei Lavoratori
sez. Ancona
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