15/11/12

IL PCL COME UNICA ALTERNATIVA



Con la ormai consapevolezza che le prossime elezioni politiche segneranno un passaggio importante all’interno della crisi economica e culturale della nostra società,le forze politiche si stanno già collocando e coalizzando da centro destra e centro sinistra  sulla stessa falsa riga con un obiettivo comune se non uguale:continuare e tutelare né più nè meno le politiche neo liberiste del governo Monti a discapito del ceto medio e della classe lavoratrice in tutti i suoi settori. In questo quadro comune risalta ancora maggiormente la vera natura di forze alternative formalmente di sinistra estrema o antagonista che al posto di contrastare l’avanzata del blocco borghese che passa dal Pdl-Pd-Udc fino all’Idv e Lega,con alcune di esse,nei fatti e nella realtà, consolida un’alleanza e sottoscrive un patto di intendi e di programma che i lavoratori  pagheranno ancora a caro prezzo.Mi riferisco chiaramente alla scelta scellerata fatta da SEL e dal suo maggiore esponente e cioè Nichi Vendola di candidarsi alle primarie del PD subordinandosi chiaramente alla burocrazia generale dell’alleanza di centro-sinistra con nessuna possibilità chiara di incidere ,chiudendo definitivamente le porte in faccia alle reale necessità di costruire un alternativa anti capitalista a sinistra indipendente pronta a prendere in mano il paese e i suoi reali problemi. I proclami di Vendola in questi mesi di opposizione finta e formale al governo Monti-Fornero sono stati puntualmente traditi da un alleanza suicida con l’unico obbiettivo di puntare a qualche ministero e di tutelarsi con qualche parlamentare che poi puntualmente,in futuro,sarà chiamato a votare tagli alla spesa pubblica,tagli agli enti locali,a sostenere la prossima macelleria sociale che l’Unione Europea chiederà per il risanamento del sistema economico europeo in favore dei grandi gruppi bancari colpevoli del declino generale attuale. I fallimenti passati delle precedenti esperienze di governo partite vent’anni fa da il fu Bertinotti ancora attuali che di fatto hanno segnato il fallimento generale della sinistra portandola alla sparizione dal parlamento alle elezioni politiche del 2008,sicuramente non sono stati compresi dal governatore della Puglia che si appresta a ripercorrere i medesimi errori dai quali probabilmente non sarà più possibile tornare indietro.Non si capisce, personalmente, poi l’atteggiamento della base del partito di Vendola che non prende formalmente atto del fallimento della linea politica del suo maggiore esponente che da una parte in maniera ipocrita urla a gran voce contro chi opprime le coscienze chi uccide i diritti dei lavoratori i diritti dei precari i diritti dei disoccupati e degli esodati,e poi si riallinea immancabilmente alla repressione borghese sostenendo di fatto la maggiore forza riformista del panorama politico italiano che fortemente ha voluto Monti alla guida del paese servendo sul piatto a tutti gli italiani riforme del lavoro e del sistema pensionistico che generano povertà per le famiglie senza futuro.Per questa serie di motivi il Partito Comunista dei Lavoratori da anni lancia con forza una prospettiva diversa ed alternativa che punta su tutto ad un obbiettivo vitale e concreto:l’instaurazione del governo dei lavoratori come risposta al fallimento del sistema capitalistico,ad un’ unica banca centrale nazionalizzata,all’occupazione delle aziende in crisi che porti alla nazionalizzazione senza indennizzo sotto controllo operaio,ad una equa redistribuzione delle ricchezze espropriate alla Chiesa e al clero.Questi sono alcuni punti generali della nostra prospettiva di lotta futura con la quale cercheremo di presentarci alle prossime elezioni politiche che già stiamo affrontando con la raccolta delle firme partita a livello nazionale in tutte le regioni.Chiediamo a tutti i compagni delusi e traditi, dai pericolosi verticismi di Vendola dall’ambiguità continua della Federazione della Sinistra di Ferrero e Diliberto,di unirsi attorno all’unico partito della sinistra italiana basato su un progetto semplice e chiaro:il capovolgimento del sistema capitalistico e la libertà dei lavoratori per una società equa,libera,egualitaria.

MauroGoldoni

Pcl  Coord. Nucleo Montano
                                                                                                                  Sez. Ancona       

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