Le recenti elezioni
amministrative hanno registrato in molti enti locali, sia regionali che
comunali, un autentico “sparti-acque”, rappresentato dal contenimento della
pericolosa “onda lunga”, con cui il renzismo ricercava una vera e propria
“deriva autoritaria”. Il P.C.L. sez di Ancona, ripropone la statistica reale
del risultato elettorale amministrativo del 31/05/2015 che ha sancito il
“confortante” insuccesso elettorale del P.D. “renziano” che rispetto alle
elezioni europee, dove aveva ottenuto il 40,5 % dei consensi, è passato al 25%
circa in questa ultima tornata elettorale. Anche nella Reg. Marche per le
elezioni amm.ve regionali, si è acuito un pericoloso “distacco” tra l’opinione
pubblica marchigiana e la presunta classe politica regionale, a causa della
umiliante sudditanza di quest’ultima ai “poteri forti” territoriali, in primis
al potentato economico dei Merloni. L’immobilismo, associato alla mancanza di
una reale politica industriale da parte del centro-sinistra-destra ha favorito
il sostegno “silenzioso” al falso modello mono-settoriale con il quale decine
di imprese “hanno chiuso i battenti” favorendo una disoccupazione di massa nel
territorio marchigiano. Il neo-Presidente, l’ex sindaco di Pesaro Ceriscioli, a
causa delle sue pseudo-strategie politiche, indirizzate al sistema
neo-liberista e renziano, non poteva che proseguire la conduzione del suo
predecessore, sig. Spacca, del quale appare sempre di più “una faccia della
stessa medaglia”! Infine, “dulcis in fundo”, il P.C.L. sez di Ancona, non può
esimersi dal denunciare il più immorale fallimento della lista “altre
marche-sinistra unita”, la quale riproponendo i soliti personaggi, alcuni di
quali legati al “potere forte merloniano”, come qualche ex parlamentare, non
potevano che subire una disfatta elettorale che addirittura ha impedito, per l’esiguità
dei voti ottenuti, l’ingresso di almeno un consigliere nella Reg. Marche. In
aperta contro-tendenza, rispetto a questo scenario drammatico per una “sinistra
alternativa” degna di questo nome, si evidenzia il risultato elettorale del
P.C.L. nel comune di Cerreto d’Esi, importante località del comprensorio
fabrianese. Il raggiungimento del 10,63% dei consensi elettorali per il rinnovo
del consiglio comunale di Cerreto d’Esi con l’elezione di un consigliere di
minoranza, costituisce il giusto premio a chi, con grande passione, coerenza e
infinita onesta intellettuale, si è battuto in difesa di tutti i meno-abbienti
e, contro la crisi generata da certi presunti imprenditori-politici che hanno
imposto migliaia di licenziamenti su tutta la reg. Marche.
PCL sez. Ancona
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