05/06/12

IL PCL IN PIAZZA AD ANCONA CONTRO L'ABOLIZIONE DELL’ARTICOLO 18

COMUNICATO STAMPA:
Sabato 9 giugno 2012 dalle h.10.30, ad Ancona, in piazza Roma, il Partito Comunista dei Lavoratori ha indetto un presidio per protestare contro l’approvazione della controriforma del lavoro voluta dal Governo Monti, in particolare dal Ministro Fornero.

In una situazione di crisi drammatica dove il principale problema delle persone è proprio trovare o mantenere un lavoro dignitoso, un governo non eletto e composto da miliardari che hanno lavorato fino a ieri per grandi banche, multinazionali e Confindustria, propone l’abolizione dell’art. 18. Il Governo non tocca i grandi patrimoni, non smantella alcun privilegio o casta, garantisce le banche e gli speculatori finanziari, aumenta il debito pubblico, però… finalmente toglie lo “scandaloso privilegio” di non essere licenziati senza giusta causa!

Il PD plaude la riforma, FDS e SEL sono troppo occupate a cercare la futura alleanza col centrosinistra, CGIL/CISL/UIL non indicono neppure uno sciopero.

E’ per questo che il PCL raccoglie l’appello dell’assemblea romana degli RSU del 26 maggio 2012, della rete 28 aprile, dell’USB e delle altre forze sindacali di sinistra e si mobilita per protestare, anche ad Ancona, contro questa vergognosa riforma.

Tutti i Partiti di sinistra, i sindacati, i lavoratori sono invitati a partecipare con le proprie bandiere, con i propri volantini e con i propri interventi.  


Partito Comunista dei Lavoratori
Coordinamento Regionale Marche

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