COMUNICATO STAMPA:
L’ estromissione dalla Giunta Provinciale di Ancona dell’assessore di Rifondazione Comunista, Maurizio Quercetti, da parte della Presidente Casagrande, rivela la vera natura politica dell’accordo tra la “sinistra” ed il centro che governa la nostra Provincia e buona parte degli enti locali italiani.
Questa “epurazione”, di cui le motivazioni risultano pretestuose e poco chiare, rappresenta un atto odioso, secondo noi rivolto contro chi, seppur in maniera del tutto insufficiente, vuole affrontare le problematiche sociali che stanno investendo il nostro territorio. La legittima opposizione manifestata da Quercetti all’aumento dell’R.C.A. auto per i cittadini della provincia è solo la scusa che i burocrati del PD e del PRC aspettavano per fare fuori l’assessore, colpevole di non essersi perfettamente inserito nel nuovo “schema” imposto dai vertici del Partito: la sottomissione assoluta e silenziosa al Pdronato ed alle sue rappresentanze politiche in cambio di qualche “briciola” e qualche poltrona. Per i futuri “inciuci” di certi pseudo-comunisti con i poteri forti marchigiani, è stato rimosso ora un altro serio ostacolo, Quercetti, con la complicità di tutti i vertici del PRC.
Il Partito Comunista dei Lavoratori, malgrado le indiscusse diversità politiche, esprime solidarietà a Maurizio Quercetti. Durante l’ultima campagna elettorale per le provinciali, avevamo esortato tutti i cittadini sinceramente ed onestamente di sinistra, ad esimersi dal votare o stringere accordi con i liberali del PD, ormai totalmente collusi, tanto più nella nostra Provincia, con i padroni ed i loro faccendieri. Purtroppo la sinistra marchigiana non ha risposto all’appello ed ha scelto per l’ennesima volta di far parte di un governo direttamente agli ordini della grande borghesia marchigiana. Abbiamo visto i risultati ed alcuni, come in questo caso, ne hanno fatto direttamente le spese. Ora impariamo dagli errori e cominciamo fin da subito a costruire la vera opposizione di massa e di sinistra a questo ed agli altri governi padronali.
Con preghiera di massima diffusione
Partito Comunista dei Lavoratori
Coordinamento Provinciale Ancona
A questo link potrete leggere la fumosa e contraddittoria nota di Amagliani (segretario provinciale del PRC di Ancona) sulla vicenda "Quercetti". Notare che prima si dichiara che l'epurazione non è dovuta alla dissidenza sull'aumento dell'RCA, poi però si riconduce tutto alla giustezza di tale aumento.
[cliccare qui per leggere]
A questo link potrete leggere la fumosa e contraddittoria nota di Amagliani (segretario provinciale del PRC di Ancona) sulla vicenda "Quercetti". Notare che prima si dichiara che l'epurazione non è dovuta alla dissidenza sull'aumento dell'RCA, poi però si riconduce tutto alla giustezza di tale aumento.
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