L’imminente crisi
dell’Indesit Company (gruppo Merloni), ripropone in tutta la sua drammatica
dimensione l’ormai irreversibile “disfacimento” del distretto industriale
fabrianese. Il P.C.L. sez. di Ancona, da lunghi anni continua ad essere l’unica
forza politica che ha denunciato l’insostenibilità del cosiddetto modello di
sviluppo mono-settoriale che ha portato inevitabilmente all’annientamento di
tutto il comparto industriale locale, con la perdita di migliaia di posti di
lavoro. Tutta la classe politica e pseudo-sindacale, grazie al loro rapporto di
commissione con un “potere forte regionale”, sono i responsabili di questa
ecatombe sociale nel territorio marchigiano. L’ipocrisia associata al clima
d’omertà dominante nel fabrianese, ha fatto credere all’opinione pubblica alla
tesi infondata dei “Merloni buoni”, perché gli stessi erano legati al
“centro-sinitra”, mentre la restante, grande famiglia marchigiana, era forse
legata al centro-destra Berlusconiano e, quindi, annoverabile nei “Merloni
cattivi”. In realtà, tale stereotipo è servito essenzialmente “a certi signori
a prendere tempo”, per non favorire i vitali progetti volti alla riconversione
industriale e, a ricevere ingenti “finanziamenti” erogati dallo stato italiano.
Le imponenti iniziative di delocalizzazione, attivate dall’intero gruppo
industriale, non solo testimoniano l’insensibilità morale “di certi
industriali” ma rinnovano l’intreccio tra la pessima politica italiana e certi
“poteri forti”.
L'unica soluzione possibile reale e concreta è la nazionalizzazione dell'azienda sotto controllo operaio e dei lavoratori senza inndennizzo per i padroni a tutela dei posti di lavoro,a tutela dei salari,a tutela delle famiglie sempre più impoverite dalla crisi capitalistica più grande del nostro tempo.
L'unica soluzione possibile reale e concreta è la nazionalizzazione dell'azienda sotto controllo operaio e dei lavoratori senza inndennizzo per i padroni a tutela dei posti di lavoro,a tutela dei salari,a tutela delle famiglie sempre più impoverite dalla crisi capitalistica più grande del nostro tempo.
Partito Comunista dei Lavoratori
sez. Prov. Ancona
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