A tutti gli organi di stampa e informazione
della Regione Marche
COMUNICATO STAMPA: A Fabriano s’intravvedono già i preparativi per le amministrative del 2012. Nuove alleanze e accordi sottobanco sono tutti all’insegna della continuità e del riciclaggio della classe politica locale. Il Partito Comunista dei Lavoratori ha sempre denunciato con largo anticipo l’ipocrisia e la falsità di tanti soggetti politici che si richiamano alla sinistra radicale ed anticapitalista. Ancora una volta si cerca di strumentalizzare la domanda di cambiamento espressa dai giovani e dai lavoratori, e di investire i loro voti, tradendo ogni aspettativa, nei soliti calderoni politici prodotti dal bipolarismo forzato, dove vige il motto “tutto cambi perché nulla cambi”. Si continua imperterriti a riproporre i soliti personaggi politici che, senza pudore, continuano a tradire il proprio elettorato.
Un progetto di sinistra, si costruisce partendo da un programma di fondo che lanci rivendicazioni concrete a favore dei lavoratori e delle loro famiglie. Purtroppo la sinistra fabrianese non ritiene prioritaria la costruzione di un movimento dal basso che si confronti e discuta sulle azioni da mettere in campo per affrontare il disastroso declino di questo territorio. Abbiamo bisogno di costruire una piattaforma basata su delle rivendicazioni di classe, che dia risposte alla stragrande maggioranza della popolazione, non di alleanze decise a tavolino per spartirsi le poltrone e collaborare con i partiti di centro per “gestire” meglio il malcontento creato dalle responsabilità della famiglia Merloni nella crisi industriale del territorio.
Al contrario il Partito Comunista dei Lavoratori rilancerà la necessità di un’alternativa dei lavoratori per i lavoratori. Alla litania delle cosiddette sinistre fabrianesi (che continuano a ripetere “non sarà come in passato”, cercando di darsi, attraverso il cambio delle bandiere, un volto rinnovato), il Partito Comunista dei Lavoratori risponderà proponendosi in piena autonomia sia dal centrodestra che dal centrosinistra, con un programma ed una lista autonoma che dia voce alle classi più deboli, da costruire con tutte le forze ed i movimenti sinceramente di sinistra presenti nel territorio. Perché a comandare siano i lavoratori e i giovani, non i capitalisti e le banche.
Con preghiera di massima diffusione
Partito Comunista dei Lavoratori
Sezione di Ancona – nucleo montano
Nessun commento:
Posta un commento