Cara Sindaco,
ne è passato del tempo da quando nel vecchio Pci combattevamo contro le ingiustizie, i privilegi ecc. e non avevamo scrupoli nè preoccupazioni per quanto riguarda la legalità (a proposito:quale?quella di lor Signori?). Erano azioni nel rispetto della democrazia (quella vera e non quella in difesa della proprietà privata) e ricevevano il consenso della maggioranza degli sfruttati (oggi questa parola è in disuso)...allora, rimanendo al problema casa, si occupavano anche le Sedi Istituzionali: Comuni,Prefetture ecc.e nessuno gridava allo scandalo ma venivano presi in soccorso ed a sostegno della giusta rivendicazione del diritto alla casa, dei provvedimenti immediati da parte delle Autorità, nell'interesse generale; in alcuni casi si arrivava a requisire alloggi sfitti o invenduti, in altri casi si aprivano tavoli di trattativa tra i proprietari e le Istituzioni...nell'interesse della collettività, si diceva allora...oggi si ha vergogna e quando l'emergenza casa viene denunciata con metodi che non si condividono (da parte delle Istituzioni), le stesse (Istituzioni) si ergono a garanti della proprietà e fanno la voce grossa arrivando alle minacce verso chi denuncia l'emergenza casa che è tra le tante vergogne nazionali.
Mi chiedo:in tutto questo fracasso è rimasta una sinistra, degna di questo nome a Senigallia, che stia dalla parte degli sfruttati? Dei senza casa? Dei senza lavoro? O questi (casa e lavoro) sono divenuti dei privilegi che debbono essere garantiti che ancora ne possono godere e...per gli altri? Un consiglio se mi posso permettere Signora Sindaco: quando consegnate alloggi Erap fate in modo, compiendo gli opportuni accertamenti,di assegnarli a nuclei familiari che ne hanno veramente diritto e non come sta accedndo nel mio Paese, Serra de' Conti, che attraverso una interminabile sequela di Certificati di Residenza, l'alloggio Erap è stato ri-assegnato ai figli di una coppia che hanno entrambi (moglie e marito) alloggi di proprietà ed attività il cui reddito non hanno mai denunciato...(Sarà mia premura richiedere una ulteriore documentazione da parte e dell'Erap e del Comune che da dicembre u.s. stanno facendo gli gnorri.)
Cara Sindaco, la saluto invitandola a manifestare la sua solidarietà a chi ha sollevato il drammatico problema della casa mentre, purtroppo, anche a Senigallia, come nel mio Paese, da anni la speculazione immobiliare l'ha fatta da padrona non essendoci sul territorio nessuna forza politica, sindacale o amministrativa che ha avanzato proposte rimanendo la casa un privilegio anche per chi ipoteca la propria vita con mutui spesso da strozzinaggio, per venti anni ed oltre.
La ringrazio per la cortese attenzione e la saluto.
Giorgio Bendelari
Partito Comunista dei Lavoratori
Serra de' Conti
Nessun commento:
Posta un commento