A Cerreto d' Esi ,piccolo
paese nel distretto industriale del fabrianese devastato dalla crisi,il Partito
Comunista dei Lavoratori riesce per la prima volta nella sua storia e dalla sua fondazione, ad eleggere un
consigliere comunale di opposizone con un risultato elettorale che mai si era
registrato neanche ai tempi passati del PCI. La militanza costante e coerente
sui valori dell'anticapitalismo, sui valori della classe lavoratice,sui valori
dell'opposizone costante alle ingiustizie e alle repressione sociale del
lavoratore e della sua dignità,ci hanno permesso di costruire un percorso
politico di rottura con il sistema socio economico della famiglia Merloni, roccaforte
del potere democristiano-piddino colpevole della rovina del nostro territorio
devastato dallo sfruttamento e rovinato dai continui processi di
delocalizzazione delle nostre fabbriche ormai divenute miraggio in un
deserto.Il segnale ricevuto dai 175 elettori del nostro paese che ci hanno
votato e sostenuto in queste elezioni
amministrative segnano la necessita e la richiesta per un cambiamento politico
culturale sul versante dei lavoratori e sul versante dell'indipendenza di
classe e della rivolta sociale verso i fautori del disatro nel nostro
territorio e nel nostro piccolo
comune.Per quanto ci riguarda, il nostro obbiettivo primario rimane
invariato ed anzi assume proporzioni ancora più elevate e rilevanti e cioè: instituire
il governo dei lavoratori su scala
nazionale e locale vero obbiettivo del PCL
unico partito rivoluzionario presente nel panorama della sinistra radicale ormai rovinata da processi
riformisti e borghesi che, come in passato, non garantiscono posti nei salotti buoni della politica
clientelare . La nostra volontà è quella di continuare a sostenere tutte le
lotte dei lavoratori che si oppongono ai licenziamenti,alle riduzioni del
salario,alla riduzione dei diritti primari e che si riconoscono nelle lotte
politiche sindacali per tutelare la propria libertà collettiva ed individuale.
Questa è la strada che mai noi abbandoneremo,questo è l'unico percorso che può
sconfiggere il sitema capitalistico, vera piaga della nostra storia. O si
risponde con eguale durezza e fermezza all'attacco del capitale e dei potentati
che lo tutelano, o i lavoratori saranno
destinati per sempre ad essere sconfittti e massacrati.Questa sarà la nostra
linea politica che porteremo anche in un piccolo consiglio comuanle di paese, sperando che produca una scintilla
che possa infiammare la necesssaria lotta di classe ancora spenta e soffocata
da quelle burocrazie partitiche e sociali che non stanno a pieno dalla parte
dei lavoratori!!
PCL Nucleo Montano
sez. Ancona
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