11/07/14

Pesaro: presidio CON IL POPOLO PALESTINESE – FERMIAMO IL MASSACRO


Il coordinamento per la Palestina, che riunisce collettivi, partiti e associazioni della provincia di Pesaro e Urbino sarà in piazza del Popolo a Pesaro sabato 12 luglio dalle ore 18.30 per esprimere la propria solidarietà al popolo palestinese. L’operazione militare israeliana contro la striscia di Gaza, denominata “Bordo protettivo”, cominciata martedì 8 luglio con il pretesto dell’uccisione di tre giovani coloni israeliani ha già fatto un centinaio di vittime e non accenna ad interrompersi. Consideriamo questa aggressione sionista un criminale attacco diretto contro tutto il popolo palestinese messo in atto con raid aerei, bombardamenti e rastrellamenti che stanno facendo strage della popolazione nel totale disprezzo di qualsiasi forma di umanità. Con la nostra presenza in piazza rivendichiamo il pieno diritto all’autodeterminazione ed alla resistenza del popolo palestinese, la fine immediata dei bombardamenti e dell’occupazione dei territori della Striscia di Gaza e della Cisgiordania.
Libertà per il Popolo Palestinese!
Fermiamo il massacro!
Restiamo Umani.
 
Coordinamento per la Palestina: Mezzaluna Rossa Palestinese (Marche), Comunità Palestinese Marche, Partito Comunista dei Lavoratori (Pesaro), Centro sociale autogestito Oltrefrontiera (Pesaro), Partito della Rifondazione Comunista (Pesaro), Alternativa Libertaria (Fano), La Sinistra (Pesaro)

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Vorrei chiarire solo 2 cose della situazione palestina israele..tutto e nato per l'uccisione di tre giovani ragazzi israeliani (2 di 16 e uno di 19 anni)...estremesti Israeliani ( che ora sono stati presi e riceveranno il massimo della pena secondo la legge in questi casi) hanno ucciso un ragazzino musulmano come vendetta, essi sono stati verbalmente ripresi da Netanyahu (1ministro Israeliano) che ha chiesto perdono per l'azione di questi estremisti e ha affermato che essi saranno severamente puniti per la loro azione...essi non sono stati approvati!! ora i Palestinesi hanno preso la palla in balzo e da questo momento (facendo credere che sono gli Israeliani che hanno cominciato) hanno iniziato a fare dei bombardamenti e cominciato a lanciare razzi da Gaza verso Israele(a fine 2 giornata 29 dei quali fermati, diretti verso i certri piu popolati) ora: 
perche ci sono oltre 100 morti palestinesi e pochissimi Israeliani? parlando cosi risulta che Israele fa una strage...e i palestinesi sorbiscono tutto! forse non tutti sanno che i palestinesi creano le loro basi missilistiche nei centri abitati...dove vivono donne e bambini...proprio li creano basi e si organizzano i terroristi...e altrettanto poche persone sanno che Israele ha come forma di difesa "Cupola di ferro"...questo marchingegno si occupa di calcolare il luogo in cui cadrà il missile lanciato dagli avversari e di fermare automaticamente il razzo nel momento in cui questo rischia di cadere in centri popolati come telaviv..Gerusalemme ecc...in Israele inoltre hanno nelle abitazioni camere antimissili! ogni volta che arriva qualche razzo, allarmi e sirene suonano prima (tra i 15 e i 60 secondi) per proteggersi...
Israele, avverte 5 minuti prima di lanciare un missile le zone colpite...e lancia missili solo li dove ci sono le basi terroristiche ecc...
non mi meraviglia muoiano piu palestinesi, (visto che Hamas ha chiesto in un discorso fatto di fare da scudi umani per proteggere le armi che si trovano adderittura nelle scuole) e non mi meraviglia neanche che vari di quest morti siano civili (visto il luogo dove loro stessi decidono di fare le basi)! non mi meraviglia che Israele sia protetta bene! ricordiamoci che i palestinesi da anni fanno così e quindi ha avuto il bisogno di proteggersi, e un loro diritto). Palestina e suicidi nel nome di Halla o per la palestina sono correlati tra loro ed e gioioso sapere di morire per queste ragioni! 
Sono stanca di vedere solo notizie che mostrano solo metà della realtà! bisogna informarsi prima di fare queste argomentazioni!!...ma spero questo sia stato utile per comprendere la situazione attuale.

Anonimo ha detto...

Secondo il tuo ragionamento allora quando Israele ha brutalmente assassinato il nostro Vittorio Arrigoni e tanti altri l'Italia avrebbe dovuto bombardare Tel Aviv?
Conosciamo gli orrori dell'estremismo islamico e le degenerazioni di gruppi come Hamas e dell'autorità nazionale palestinese. Non abbiamo nessuna simpatia per nessuno dei soggetti sopra elencati, che non esitiamo a definire nemici mortali del proletariato arabo. Ma questo nulla c'entra con il massacro perpetrato dal regime teocratico e militarista di Israele su cittadini inermi che sono stati deportati e ridotti a poco più che schiavi in un ghetto. Anzi siamo convinti che la deriva filo-islamista palestinese sia proprio il risultato di tale occupazione.
Uno Stato occupante, creato dal nulla con giochetti dell'imperialismo internazionale (e su basi storiche provenienti dai testi sacri!!!???).
Noi stiamo con i popoli ed il loro diritto all'autodeterminazione ed alla convivenza pacifica.
Per questo sosterremo come potremo qualsiasi tentativo palestinese di sollevazione popolare e resistenza armata all'occupazione israeliana che sia scevro da caratteri nazionalisti, religiosi o xenofobi! Ed ugualmente appoggeremo i movimenti Israeliani antigovernativi che lotteranno per la pace e la democrazia in medio oriente.

Il nostro motto è "due popoli, un solo Stato": per una Palestina liberà, indipendente e rispettosa sia delle popolazioni arabe che di quelle ebraiche.