11/12/12

Dichiarazione del PCL di Pesaro: nessuna agibilità politica per i fascisti!



Non paghi di quanto già accaduto, ci riprovano: dopo che il raduno organizzato dai fascisti di Forza Nuova nella sala della provincia pesarese con il loro leader Roberto Fiore è stato annullato dal presidente provinciale Matteo Ricci a seguito della mobilitazione immediata di tutte le realtà antifasciste della zona, è notizia di ora che la questura ha vergognosamente concesso autorizzazione agli stessi figuri di tenere un corteo per il centro di Pesaro sabato 15 dicembre. 
L'indignazione è doppia, perchè mette a nudo l'incoerenza e l'indifendibilità di un sistema che non solo disprezza le proprie basi costituzionali, ma anche la volontà manifestamente espressa di chi già pochi giorni fa si è massicciamente mobilitato per far capire che questo territorio con i fascisti non vuole dialogare in nessun modo. Non possiamo permetterci che sia lasciato loro spazio alcuno per propagandare il solito becerume xenofobo imbellettato dalle altrettanto solite parole d'ordine di pseudo-liberazione dal giogo economico di un sistema, quello capitalista, di cui invece essi stessi sono sempre stati, storicamente, colonna portante, specialmente nei periodi di crisi come quello attuale. E' per questo motivo che, se le istituzioni tacciono o, ancor peggio, avvallano in maniera vergognosamente complice una tale indecenza, è necessario intervenire.
Ovviamente, la sezione pesarese del Partito Comunista dei Lavoratori dichiara espressamente la propria presenza tra tutte quelle forze che si mobiliteranno attivamente per impedire che la città di Pesaro sia costretta a sopportare tale scempio il prossimo sabato, rivendicando la necessità di una risposta antifascista militante che, sempre e comunque, porti avanti il messaggio che nessuna agibilità politica va lasciata ai fascisti, nè ora, nè mai.

Con preghiera di massima diffusione

Partito Comunista dei Lavoratori
Coordinamento Provinciale Pesaro

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