29/03/10

FERMIAMO GLI ACCORDI SEPARATI:

Pubblichiamo di seguito il comunicato stampa della FIOM.


Parte la raccolta delle firme a sostegno della proposta di legge della Fiom
Gli accordi separati esistono perché alle lavoratrici e ai lavoratori viene negato il diritto
democratico di poter decidere e validare con il loro voto le intese che determinano le loro
condizioni di lavoro e di vita.
Gli accordi separati servono solo alle imprese. Così impongono le condizioni a loro più favorevoli
senza tener conto della reale rappresentatività e rappresentanza delle organizzazioni sindacali che
firmano e aderiscono alle intese separate.
Questa pratica, imposta dal Governo e dalla Confindustria a gennaio 2009 con l’accordo separato
sul modello contrattuale non firmato dalla Cgil, e continuata sui Contratti nazionali dei
metalmeccanici (prima Federmeccanica e poi le Associazioni cooperative), va fermata perché
danneggia i diritti e le condizioni salariali e di lavoro delle lavoratrici e dei lavoratori.
Per queste ragioni la Fiom‐Cgil ha predisposto una proposta di legge d’iniziativa popolare da far
discutere al Parlamento per sancire il diritto democratico delle lavoratrici e dei lavoratori a decidere
sul loro Contratto sempre, anche quando si è in presenza di diverse posizioni tra le organizzazioni
sindacali.
LA PROPOSTA DI LEGGE È FONDATA SU 3 PRINCÌPI:
1) diritto delle lavoratrici e dei lavoratori in ogni impresa a eleggere con un sistema
proporzionale puro una propria Rsu (rappresentanza sindacale unitaria) con diritto alla
contrattazione collettiva nel luogo di lavoro;
2) definire un sistema di certificazione della reale rappresentanza delle organizzazioni sindacali in
base agli iscritti e ai voti ricevuti nelle elezioni delle Rsu;
3) stabilire che gli accordi collettivi a ogni livello, aziendale, nazionale, interconfederale, sono
validi solo se approvati tramite referendum dalla maggioranza delle lavoratrici e dei lavoratori
interessati.
LA TUA FIRMA PER LA DEMOCRAZIA SERVE PER CONQUISTARE:
L’unità del mondo del lavoro, un vero Contratto nazionale, una vera contrattazione collettiva
per aumentare i salari e superare la precarietà.
INVITIAMO LE LAVORATRICI, I LAVORATORI E TUTTI I CITTADINI
A FIRMARE PER UNA VERA DEMOCRAZIA NEI LUOGHI DI LAVORO
E A DIFESA DELLA NOSTRA COSTITUZIONE

22 marzo 2010

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